L'altra faccia della Luna
Pubblicato in News · 25 Maggio 2018

Sabato 16 giugno, alle ore 21,00, nell'ambito delle manifestaziodi di Palermo, Capitale della Cultura 2018, "L'altra faccia della Luna", storie e volti di donne, Emanuele Amorello (tastiere), Toti Perriera (chiatarre), Gianfranco Gioia (clarinetto e clarinetto basso), Voci soliste: Gino Alfieri, Elena Spano, Claudia Costanzo, Giuseppe Vitale, Gaetano Butera, Gregorio Porcaro. Coro della rettoria di S. Saverio, Monica Inglima, direttore del coro, presentazione di Massimo Messina. Chiesa di San Giovanni decollato, Palermo
Lo spettacolo ha per tema lo svantaggio della condizione femminile e le prevaricazioni fisiche, morali lavorative e retributive di cui le donne sono vittime ed è incentrato su performance canore individuali accompagnate dal coro e intervallate da sketch, monologhi e performance di danza.
Il coro, composto prevalentemente da amanti della musica, grazie alla guida di alcuni componenti che, invece, con la musica hanno un rapporto professionale, ha assunto nel corso degli anni una fisionomia ben definita. Un esempio rilevante è dato dalla rappresentazione, effettuata da diversi anni in alcune chiese e teatri di Palermo e di paesi della provincia, della novena “Viaggiu Dulurusu”, scritta nella prima metà del ‘700 da Binidittu Annuleru e diventata un oratorio musicale a cura di Don Cosimo Scordato e Vincenzo Mancuso.
L’associazione Parco del Sole, promotrice dell’evento, si trova nel quartiere Albergheria nel cuore del centro storico di Palermo. L’attività sociale è rivolta soprattutto ai ragazzi, bambini e famiglie del territorio. Il Parco del Sole nasce dalla sensibilità di Don Cosimo Scordato che ha voluto offrire un punto di riferimento sicuro a tanti bambini che vivono situazioni di disagio non solo economico ma anche sociale, culturale ed affettivo.
Obiettivo dell’Associazione è offrire ai bambini e ragazzi non solo un “luogo sicuro”, ma luoghi, attività di vario genere, relazioni, che arricchiscano la loro esperienza, facendo così maturare sia il loro interesse, sia le loro capacità, cognitive, emotive, relazionali, estetiche, analogamente a quanto avviene ai loro coetanei più fortunati.
Lo spettacolo “L’altra faccia della Luna – Storie e volti di donne” si svolgerà nello spazio polivalente della chiesa di San Giovanni Decollato, sede dell’associazione Parco del Sole.
Risulta, infine, particolarmente significativa la scelta del luogo dell’evento tenuto conto che l’associazione ha fra i suoi obiettivi la tutela della condizione, del ruolo e dell’immagine della donna.
Il coro, composto prevalentemente da amanti della musica, grazie alla guida di alcuni componenti che, invece, con la musica hanno un rapporto professionale, ha assunto nel corso degli anni una fisionomia ben definita. Un esempio rilevante è dato dalla rappresentazione, effettuata da diversi anni in alcune chiese e teatri di Palermo e di paesi della provincia, della novena “Viaggiu Dulurusu”, scritta nella prima metà del ‘700 da Binidittu Annuleru e diventata un oratorio musicale a cura di Don Cosimo Scordato e Vincenzo Mancuso.
L’associazione Parco del Sole, promotrice dell’evento, si trova nel quartiere Albergheria nel cuore del centro storico di Palermo. L’attività sociale è rivolta soprattutto ai ragazzi, bambini e famiglie del territorio. Il Parco del Sole nasce dalla sensibilità di Don Cosimo Scordato che ha voluto offrire un punto di riferimento sicuro a tanti bambini che vivono situazioni di disagio non solo economico ma anche sociale, culturale ed affettivo.
Obiettivo dell’Associazione è offrire ai bambini e ragazzi non solo un “luogo sicuro”, ma luoghi, attività di vario genere, relazioni, che arricchiscano la loro esperienza, facendo così maturare sia il loro interesse, sia le loro capacità, cognitive, emotive, relazionali, estetiche, analogamente a quanto avviene ai loro coetanei più fortunati.
Lo spettacolo “L’altra faccia della Luna – Storie e volti di donne” si svolgerà nello spazio polivalente della chiesa di San Giovanni Decollato, sede dell’associazione Parco del Sole.
Risulta, infine, particolarmente significativa la scelta del luogo dell’evento tenuto conto che l’associazione ha fra i suoi obiettivi la tutela della condizione, del ruolo e dell’immagine della donna.